L’ ipercifosi dorsale, comunemente detta solo cifosi rappresenta un’accentuazione della normale curvatura dorsale del rachide. La schiena quindi si curva all’altezza delle spalle creando la cosiddetta gobba, più o meno accentuata a seconda della gravità del problema.

La cifosi per quanto comune è una patologia seria che va diagnosticata e trattata da un ortopedico. Tuttavia si può prevenire e correggere, in uno stadio iniziale, eseguendo degli esercizi di ginnastica correttiva o attraverso degli sport particolarmente adatti come ad esempio il nuoto.

Cifosi astenica
È un aspetto dell’atteggiamento astenico del soggetto e si accompagna solitamente a iperlordosi lombare, spalle anteposte, ginocchia valghe, piedi piatti lassi; la curva cifotica è attivamente correggibile, sono assenti alterazioni ossee. Il trattamento è di competenza riabilitativa : con rieducazione posturale globale, rinforzo muscolare e individuazione di sport idonei per il paziente. In questi casi é in genere controindicata l’ortesi.

Cifosi osteocondropatiche, idiopatiche e congenite.

cifosi
La cifosi non é autocorreggibile, sono presenti alterazioni ossee più o meno importanti, quando la curva supera i 40° il trattamento rieducativo non é sufficiente. In questi casi occorre usare un tutore ortopedico. Il trattamento ortesico dura circa 1 – 2 anni, tempo di solito necessario per raggiungere la ricostruzione vertebrale. Presso il nostro reparto effettuiamo l’inquadramento diagnostico, sia clinico che radiologico, il trattamento ortesico per la cura o la prevenzione delle cifosi ed eseguiamo controlli ambulatoriali rivedendo il paziente ogni 4-5 mesi. Questi controlli hanno lo scopo di monitorare l’evoluzione della cifosi, verificare l’efficacia del tutore nel tempo e adattarlo prontamente al paziente che é in età di accrescimento.

La ginnastica correttiva, da eseguire con l’aiuto di un fisioterapista esperto, può comprendere vari tipi di esercizi: lo stretching per la schiena, le estensioni del tratto dorsale, le elevazioni delle spalle. Si tratta tutti di esercizi correttivi, che vengono messi in atto per ridare equilibrio alla colonna vertebrale. È sconsigliato sviluppare troppo la muscolatura pettorale perché potrebbe dare un aspetto poco armonico, è preferibile invece, eseguire due-tre volte alla settimana uno stretching per i pettorali. Allenare invece i muscoli addominali è invece particolarmente utile perché sono proprio questi i maggiori responsabili di una corretta postura. È importante però eseguirli correttamente altrimenti si rischia di sforzare troppo, e male, il collo e la schiena andando incontro a dolori e infiammazioni.

Sin da piccoli comunque è possibile prevenire l’insorgere della cifosi camminando sempre con le spalle dritte, evitando di sollevare pesi eccessivi e comunque facendolo scaricando il peso sulle gambe e non sulla schiena. Ai più giovani consigliate di non portare mai lo zaino su una sola spalla e fate in modo che studino su di una sedia che gli permette di avere una postura corretta.

Ai soggetti affetti da cifosi o che hanno un atteggiamento cifotico è sconsigliato il sollevamento pesi a meno che non si eseguano movimenti mirati con pesi leggeri.

Tra le attività sportive sono sconsigliati il ciclismo, il golf, la canoa, il kajak, la boxe e tutti i tipi di combattimento dove la difesa sia in chiusura perché possono favorire la cifosi piuttosto che curarla.

Gli sport di squadra come calcio, pallavolo e pallacanestro non sono dannosi per il soggetto cifotico però non permettono la correzione del difetto in quanto il giocatore non può concentrarsi sulla postura che adottata…non dimentichiamo che le ore dedicate al riposo è meglio passarle su supporti-materassi seri. (https://italianalettiematerassi.it)